Cosa deve fare un’azienda con meno di 10 dipendenti per essere in regola con la sicurezza
- Idea Sicura

- 23 set
- Tempo di lettura: 3 min

Molti piccoli imprenditori pensano che, con pochi dipendenti, la sicurezza sul lavoro sia un obbligo secondario o trascurabile. In realtà, il D.Lgs. 81/2008 si applica a tutte le aziende, indipendentemente dal numero di lavoratori.
Le microimprese possono usufruire di procedure semplificate, ma gli obblighi restano concreti: valutazione dei rischi, formazione, dispositivi di protezione, emergenze e documentazione. Ignorare questi obblighi può comportare sanzioni pesanti, responsabilità penale e danni economici.
Valutazione dei rischi: il Documento di Valutazione dei Rischi

Il DVR è il cuore della sicurezza aziendale. Anche le microimprese devono redigerlo, ma possono utilizzare una versione semplificata, chiamata DVR standardizzato, con modelli già predisposti da INAIL o enti bilaterali.
Cosa deve contenere il DVR per microimprese:
Individuazione dei rischi presenti: postazioni di lavoro, sostanze chimiche, attrezzature, videoterminali, movimentazione manuale dei carichi;
Misure di prevenzione e protezione adottate: DPI forniti, procedure operative sicure, segnaletica;
Piano di miglioramento della sicurezza: azioni future per ridurre rischi residui, scadenze e responsabili.
📌 Esempio pratico:
Azienda commerciale con 5 dipendenti → DVR indica rischi da videoterminali, movimentazione pacchi, scivolamenti e rischi elettrici. Misure: scrivanie regolabili, formazione sul sollevamento, tappeti antiscivolo, controlli periodici degli impianti elettrici.
RSPP: il Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione

Il datore di lavoro nelle microimprese può assumere direttamente il ruolo di RSPP, purché abbia frequentato il corso specifico obbligatorio. In alternativa, può nominare un consulente esterno.
Ruoli e responsabilità:
Individuare i rischi;
Redigere e aggiornare il DVR;
Coordinare le attività preventive;
Informare e formare i lavoratori sui rischi specifici.
RLS: il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza

Nelle aziende con meno di 15 dipendenti non è obbligatorio eleggere un RLS interno. La funzione di rappresentanza dei lavoratori viene svolta dal Rappresentante dei Lavoratori Territoriale (RLST), messo a disposizione dagli enti bilaterali di categoria.
📌 Consiglio pratico: anche se non obbligatorio, coinvolgere i lavoratori nella sicurezza aumenta la cultura aziendale e riduce incidenti.
Formazione dei lavoratori

Tutti i lavoratori devono ricevere formazione specifica in base ai rischi dell’attività:
Tipologie di formazione:
Formazione generale: concetti di base su sicurezza e salute;
Formazione specifica: rischi legati al settore di appartenenza (es. commercio, edilizia, ufficio);
Aggiornamento periodico: minimo ogni 5 anni o secondo normativa specifica.
📌 Esempio pratico: un piccolo laboratorio alimentare dovrà includere formazione su rischi chimici, movimentazione carichi, sicurezza elettrica e procedure di emergenza.
Sorveglianza Sanitaria

La visita medica non è sempre obbligatoria per microimprese, ma diventa necessaria se ci sono rischi specifici:
Movimentazione manuale carichi;
Esposizione a videoterminali oltre 20 ore settimanali;
Rumore o vibrazioni;
Sostanze chimiche o agenti biologici.
Gestione delle emergenze

Anche una piccola azienda deve predisporre un piano di emergenza e nominare:
Addetti al primo soccorso;
Addetti all’antincendio.
Buone pratiche:
Aggiornare periodicamente il piano;
Effettuare prove di evacuazione almeno annuali;
Tenere visibili le istruzioni di emergenza.
Dispositivi di protezione individuale (DPI)

Il datore di lavoro deve fornire ai lavoratori i DPI necessari in base ai rischi individuati:
Guanti, occhiali, casco, scarpe antinfortunistiche, tute protettive;
Formare i lavoratori sul corretto utilizzo;
Verificare periodicamente stato dei dispositivi..
Procedure semplificate per microimprese

Le aziende sotto i 10 dipendenti possono usufruire di procedure standardizzate, che riducono i costi e la complessità:
DVR semplificato;
Possibilità di essere RSPP in proprio;
Uso del RLST invece di RLS interno;
Formazione mirata ma snella.
Sanzioni per inadempienze

Non rispettare gli obblighi comporta:
Multe da centinaia a migliaia di euro;
Sospensione dell’attività in caso di violazioni gravi;
Responsabilità penale del datore di lavoro in caso di infortunio grave o mortale.
Checklist pratica per le microimprese

Redigere DVR (anche semplificato);
Nominare RSPP o assumersi il ruolo con formazione;
Predisporre piano emergenze e nominare addetti;
Fornire DPI e istruzioni;
Formare i lavoratori e aggiornare periodicamente;
Verificare se serve sorveglianza sanitaria;
Tenere registri aggiornati e documenti disponibili.
Anche un’azienda con meno di 10 dipendenti ha obblighi concreti in materia di sicurezza, ma grazie alle procedure semplificate è possibile essere in regola senza difficoltà.
Investire in sicurezza significa proteggere i lavoratori, evitare sanzioni, migliorare la produttività e la reputazione aziendale.

IDEA SICURA offre supporto completo per microimprese: valutazione dei rischi, DVR semplificato, formazione obbligatoria e consulenza pratica per essere pienamente conformi alla legge.
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